ConcerTango per il Gaslini – 12 dicembre
Viaggio attraverso il tango argentino
con ALASSIO DONNA a favore dell’Istituto Gaslini di Genova
PALALASSIO Ravizza
Alassio, sabato 12 dicembre alle ore 21.00
“ConcerTango”, spettacolo con cui si mira a diffondere la cultura musicale e letteraria legata al tango, è un concerto di larga fruibilità (la maggior parte delle melodie sono note al grande pubblico), che unisce raffinatezza di elaborazione e ottimo livello degli esecutori ad una grande forza emozionale. I più celebri tanghi argentini (da Villoldo a Gardel a Piazzolla) vengono proposti in una nuova rielaborazione musicale curata dal M° Damerini per gruppo strumentale e voci soliste, il DAMERINI ENSEMBLE. Gli arrangiamenti sono stati pensati in maniera classica: si è scelto di non utilizzare il bandoneon – la fisarmonica argentina – e di affidare l’esecuzione ad un gruppo d’archi (due violini, viola, due violoncelli, contrabbasso), clarinetto, pianoforte, e naturalmente alle voci – maschile e femminile.
Il programma, arricchito dalla partecipazione del corpo di ballo di PROGETTO DANZA ALASSIO, con la direzione artistica di Iris Gaburri e le coreografie di Livia Gaburri e Natascia Ragni, si conclude con una Milonga aperta al pubblico, organizzata da TANGO DI PONENTE.
Presentano la serata Marco Dottore di ECCOCI EVENTI e Marina Dalcerri, giornalista di Rete 4.
L’incasso della serata (costo del biglietto 10,00 €) sarà devoluto all’Istituto Giannina Gaslini di Genova per la LOTTA AL NEUROBLASTOMA INFANTILE.
Programma
A. G. VILLOLDO
– El choclo
E. DONATO
– A media luz
G. H. MATOS RODRIGUEZ
– La cumparsita
C. GARDEL
– Mi Buenos Aires querido
– El dia que me quieras
A. PIAZZOLLA
– “Cuatro canciones portenas” su testo di Jorge Luis Borges
– Jacinto Chiclana
– El titere
– A don Nicanor Paredes
– Alguien le dice al tango
A. PIAZZOLLA
– Milonga del Angel
– Balada para Èl
– Balada para un loco
– Oblivion
– Preludio para el ano 3001
– Vamos Nina
– Libertango
Damerini Ensemble
Massimiliano Viapiano, Francesca Rota, Ginevra Marchiano, voci
Giulio Alberti, clarinetto
Marta Taddei, Valeria Saturnino, violini
Roberta Ardito, viola – Sophie Norbye, Rachele Rebaudengo, violoncelli
Walter Ferrandi, contrabbasso
Pianoforte e direzione: Massimiliano Damerini
MASSIMILIANO DAMERINI, pianista
Genovese, ha compiuto gli studi musicali nella sua città, sotto la guida di Alfredo They e di Martha Del Vecchio, diplomandosi in pianoforte e composizione. Considerato uno degli interpreti più rappresentativi della sua generazione, ha suonato in alcuni dei più importanti centri musicali del mondo: Konzerthaus di Vienna, Barbican Hall di Londra, Teatro Alla Scala di Milano, Teatro Colòn di Buenos Aires, Herkules Saal di Monaco, Salle Gaveau di Parigi, Victoria Hall di Ginevra, Tonhalle di Zurigo, Auditorio Nacional di Madrid, ecc., collaborando in qualità di solista con prestigiose orchestre, quali: London Philharmonic, BBC Symphony, Sinfonica di Budapest, Radio Olandese, WDR di Colonia, NDR di Amburgo, SWF di Baden-Baden, Bayerischer Rundfunk, Orchestre Philharmonique Suisse, Accademia di S. Cecilia in Roma, RAI, Orquesta Nacional Espanola, Orquestra Sinfònica Portuguesa, ecc., e partecipando a festivals internazionali, quali: Maggio Musicale Fiorentino, Biennale di Venezia, Berliner Festwochen, Holland Festival, Wien Modern, Donaueschingen, Biennale di Zagabria, Festival díAutomne di Parigi, Festival PaÏz di Antigua (Guatemala), Takefu Music Festival (Giappone), ecc.
Oltre ad innumerevoli registrazioni per varie reti radiotelevisive europee ed americane, ha inciso per molte etichette discografiche, tra cui: EMI, Etcetera, Arts, Koch, Ricordi-BMG, Accord, Marco Polo, Col Legno, Dynamic, Agorà, Musikstrasse, Fonit-Cetra, ecc. Sta attualmente curando per la Arts l’incisione integrale delle Sonate di Schubert.
Moltissime le opere pianistiche a lui dedicate da autori quali: Ambrosini, Di Bari, Donatoni, Fellegara, Ferneyhough, Gaslini, Gentilucci, Landini, Porena, Sciarrino, Sotelo, Tanaka, Vacchi, ecc.
E’ spesso ospite di giurie di importantissimi concorsi pianistici internazionali, e tiene masterclasses di perfezionamento in tutta Europa: è stato tra l’altro docente agli Internationale Ferienkurse fur Neue Musik di Darmstadt nel 1998, e ai corsi organizzati dal Centre Acanthes ad Avignone nel 1999.
Il Times di Londra lo ha definito “dominatore assoluto della tastiera e del suono”; il famoso compositore Elliott Carter, dopo averlo ascoltato a New York, ha detto di lui: “Ogni suo concerto è un’esperienza indimenticabile”; e dopo il suo recital a Monaco nel 1997 la Suddeutsche Zeitung lo ha definito uno dei tre massimi pianisti italiani della nostra epoca, con Benedetti-Michelangeli e Pollini.
La critica italiana gli ha conferito il prestigioso Premio Abbiati 1992 quale concertista dell’anno.