Corale Isorelle – Savignone (GE)
Isorelle, frazione del comune di Savignone, per tutti “la Filanda” perché lì allora esisteva un prospero e laborioso cotonificio, fine settembre 1968, un gruppo di amici, uomini e donne, si incontrano, tra loro il parroco del paese Don Adriano Fasce, si ride si scherza, si canta. Di lì nasce il desiderio di fare sul serio, Don Adriano si mette in moto, ha un sacco di conoscenze, lui, parroco e insegnante, infine pesca il jolly: a Bolzaneto nella chiesa di San Francesco, c’è un frate, Padre Tarcisio Raimondo, è nativo di Priocca d’Alba, ha studiato musica e armonia, a Susa ha anche diretto dalla fondazione al 1964 il coro Alpi Cozie. Padre Tarcisio Raimondo, direttore della Corale, nonostante i molteplici impegni che il suo apostolato di parroco gli impone, riesce a far crescere il gruppo non solo musicalmente e tecnicamente ma riesce a trasmettergli quei valori che derivano dalla sua cultura francescana, uno su tutti la fraternità, riesce a creare un gruppo che ama stare insieme. Portato a compimento il 40° anno di direzione, Padre Tarcisio, pur non abbandonando la famiglia della corale, dove sempre trova un approdo sicuro e ristoratore dalle fatiche che i suoi impegni pastorali e missionari gli impongono, decide di passare la mano; la direzione viene affidata a Enrico Sobrero, già prezioso collaboratore della Corale, apprezzato organista e abile direttore. Con lui la Corale Isorelle comincia la scoperta di nuovi autori quali Marco Maièro e imposta nuovi canti. Questo percorso ha il suo coronamento a fine giugno del 2011 con la partecipazione alla 14 edizione del Festival Internazionale di Canto Corale “Alta Pusteria”. Concludendo possiamo dire che la Corale Isorelle, non è solo un coro, formato da persone profondamente appassionate e fermamente convinte che il cantare in coro non è fine a sé stesso ma servizio e dono agli altri, non professionisti che propongono il canto a livello amatoriale, quello che si fa con il cuore, quello che non procura guadagno, ma, anzi, costa fatica, soldi sborsati di tasca e sacrificio personale; la Corale è, soprattutto, un gruppo di persone, coristi e non, che si vogliono bene, al di là delle età, delle estrazioni sociali, degli studi…. È una Famiglia, la grande famiglia della Corale, che riesce a trasmettere un messaggio di coesione sana e disinteressata, in un mondo sempre più volto al protagonismo e all’individualismo.
Direttore ENRICO SOBRERO